1. vorrei tanto sapere cosa mettono nel sugo del cibo dell'asilo che se una maglia (bianca) si macchia rimane alonata all'infinito anche se la lavi in 100 modi diversi
2. perchè mia figlia in 4 mesi di asilo ha preso solo un raffreddore ma dopo soli quattro giorni a casa ha preso, oltre al raffreddore, una tosse da cammionista?
3. perchè il pesce puzza così tanto che la tovaglia appena lavata puzza ancora di pesce e anche la piastra di ghisa, lavata e rilavata, puzza ancora di pesce?
4. vorrei ridistribuire tutti i mobili nella stanza di Alice ma non ho il coraggio di dirlo a Marco
5. non ho ancora un nome per il mio bimbetto e questa cosa mi turba assai
6. ma i terrible-two quando finiscono? Dovrebbero chiamarli "terrible from two to ...." così da aiutare i genitori a vedere la luce in fondo al tunnel
7. perchè quando sono a casa con Alice vorrei (dopo un pò) essere in ufficio e quando sono in ufficio vorrei essere con lei?
8. fino a che mese riuscirò a lavorare in ufficio? e da che mese ritornerò?
9. perchè mia figlia odia i golfini di lana? e non vuole mettersi le gonne?
10. proposito per il 2012: quando sono in ufficio devo lavorare di più e kazzeggiare meno :-)
sabato 31 dicembre 2011
venerdì 30 dicembre 2011
Domani cenone
Finalmente domani riusciremo a festeggiare l'ultimo giorno dell'anno vecchio ed il primo del nuovo anno nella nostra casetta nuova.
L'anno scorso avevamo prospettato la cosa ma poi, non essendoci trasferiti, tutto era stato rimandato.
Prima di Natale ho raccolto "le adesioni" ed eravamo arrivati a 10 adulti e 4 bimbi... Poi dopo Natale, complice forse il troppo cibo ingurgitato, ci siamo ridotti a 6 + 2...
Stasera siamo ritornati a 8 + 2 :-)
Il menù prevede tutto pesce; io avrei prenotato tutto e riscaldato, invece la mia amica S. mi ha convinto a fare tutto in casa io e lei (forse più lei che io).
Antipasto
salatini, tartine al salmone
Primo
linguine al sugo rosso di pesce
Secondo
carpaccio di polipo
spiedini di pesce
patatine fritte
Dolce
pandoro ripieno al tiramisù
Post Dolce
noccioline e noci
Buona fine e sopratutto buon inizio a tutti!
L'anno scorso avevamo prospettato la cosa ma poi, non essendoci trasferiti, tutto era stato rimandato.
Prima di Natale ho raccolto "le adesioni" ed eravamo arrivati a 10 adulti e 4 bimbi... Poi dopo Natale, complice forse il troppo cibo ingurgitato, ci siamo ridotti a 6 + 2...
Stasera siamo ritornati a 8 + 2 :-)
Il menù prevede tutto pesce; io avrei prenotato tutto e riscaldato, invece la mia amica S. mi ha convinto a fare tutto in casa io e lei (forse più lei che io).
Antipasto
salatini, tartine al salmone
Primo
linguine al sugo rosso di pesce
Secondo
carpaccio di polipo
spiedini di pesce
patatine fritte
Dolce
pandoro ripieno al tiramisù
Post Dolce
noccioline e noci
Buona fine e sopratutto buon inizio a tutti!
giovedì 29 dicembre 2011
Brucerò per te
Che cos'ero intorno a vent'anni?
un manicomio in un letto di danni
sogni sciatti, notti di festa
tiravo sassi alla tua finestra
ma cos'hai visto in questo qui?
e quella cosa è ancora lì o no?
o no? o no? o no?
E ora, amore, dopo una vita
cosa pensi che ti dica?
sei l'aurora boreale
sei la luce che squarcia il mio vuoto banale
Brucerò per te
mi ferirò per te
io brucerò per te
mi ammalerò per te
Davanti a te un plotone schierato
esplode colpi e non prende fiato mai
sarò con te ovunque andrai
ti prego dimmi che non t'abbandonerai
Primavera, festa del mondo
mentre io, io mi nascondo
è che non m'importa niente
di quello che succede, nemmeno della gente
voglio solo stare con te
e rivederti ridere
E brucerò per te
mi ferirò per te
E la Luna pensa per sè
se ne frega di noi
ma io lo so che tornerai
l'universo si muove e non smetterà mai
E brucerò per te
mi ferirò per te
io brucerò per te
mi ammalerò per te
Amica cara, amica speranza
parti da qui, dalla mia stanza
e vola, sali più in alto della paura
che ci corrode, che ci tortura, e vai!
Corri più della paura
che ti corrode, che ti consuma, e vola
io lo so che lo sai fare
e niente ci potrà fermare più
Per te, per te
io brucerò per te
Per te, per te
io brucerò per te
un manicomio in un letto di danni
sogni sciatti, notti di festa
tiravo sassi alla tua finestra
ma cos'hai visto in questo qui?
e quella cosa è ancora lì o no?
o no? o no? o no?
E ora, amore, dopo una vita
cosa pensi che ti dica?
sei l'aurora boreale
sei la luce che squarcia il mio vuoto banale
Brucerò per te
mi ferirò per te
io brucerò per te
mi ammalerò per te
Davanti a te un plotone schierato
esplode colpi e non prende fiato mai
sarò con te ovunque andrai
ti prego dimmi che non t'abbandonerai
Primavera, festa del mondo
mentre io, io mi nascondo
è che non m'importa niente
di quello che succede, nemmeno della gente
voglio solo stare con te
e rivederti ridere
E brucerò per te
mi ferirò per te
E la Luna pensa per sè
se ne frega di noi
ma io lo so che tornerai
l'universo si muove e non smetterà mai
E brucerò per te
mi ferirò per te
io brucerò per te
mi ammalerò per te
Amica cara, amica speranza
parti da qui, dalla mia stanza
e vola, sali più in alto della paura
che ci corrode, che ci tortura, e vai!
Corri più della paura
che ti corrode, che ti consuma, e vola
io lo so che lo sai fare
e niente ci potrà fermare più
Per te, per te
io brucerò per te
Per te, per te
io brucerò per te
Negrita
mercoledì 21 dicembre 2011
Regali di Natale hand-made
Ho creato.
Dopo quattro anni di stop ho di nuovo fatto nascere dal nulla una idea, un pensiero, un sogno.
Ecco i regali per le mie amiche, le nonne, le zie, le cugine.
Mi ha di nuovo dato, come allora, tanta soddisfazione, una immensa gratificazione.
La mia stanzetta tutto fare sta nascendo, è già stato posizionato il tavolo e la macchina da cucire. Passate le feste devo organizzare un pò di contenitori, robetta varia, il computer e la stampante.
Magari anche un bel quadro.
Pensieri brutti andate via.
Mani date spazio alla mia mente.
Colori arrivate.
Buon Natale a Tutti.
Dopo quattro anni di stop ho di nuovo fatto nascere dal nulla una idea, un pensiero, un sogno.
Ecco i regali per le mie amiche, le nonne, le zie, le cugine.
Mi ha di nuovo dato, come allora, tanta soddisfazione, una immensa gratificazione.
La mia stanzetta tutto fare sta nascendo, è già stato posizionato il tavolo e la macchina da cucire. Passate le feste devo organizzare un pò di contenitori, robetta varia, il computer e la stampante.
Magari anche un bel quadro.
Pensieri brutti andate via.
Mani date spazio alla mia mente.
Colori arrivate.
Buon Natale a Tutti.
martedì 20 dicembre 2011
Non va tutto bene...
Proprio no.
Io pensavo di poter trascorrere una gravidanza senza pensieri come con Alice, invece è sopraggiunto un problema anche abbastanza serio.
Mi hanno diagnosticato la placenta previa. In pratica la placenta parte dal lato destro della mia pancia per finire a quello sinistro passando però da sotto, chiudendo completamente il canale del parto.
Così com'è la mia ginecologa dice che difficilmente si sposterà quindi devo fare il cesareo alla 38 settimana con tanto di sacche di sangue pronto per eventuali trasfusioni.
Sono distrutta.
Già ho paura dell'operazione in se poi se penso alle eventuali complicazioni mi paralizzo.
Oggi vedo tutto nero, stanotte non ho quasi dormito, speriamo che nei prossimi giorni, anche con l'aiuto del Natale, il dolce colore azzurro prenda il sopravvento nella mia testolina.
Io pensavo di poter trascorrere una gravidanza senza pensieri come con Alice, invece è sopraggiunto un problema anche abbastanza serio.
Mi hanno diagnosticato la placenta previa. In pratica la placenta parte dal lato destro della mia pancia per finire a quello sinistro passando però da sotto, chiudendo completamente il canale del parto.
Così com'è la mia ginecologa dice che difficilmente si sposterà quindi devo fare il cesareo alla 38 settimana con tanto di sacche di sangue pronto per eventuali trasfusioni.
Sono distrutta.
Già ho paura dell'operazione in se poi se penso alle eventuali complicazioni mi paralizzo.
Oggi vedo tutto nero, stanotte non ho quasi dormito, speriamo che nei prossimi giorni, anche con l'aiuto del Natale, il dolce colore azzurro prenda il sopravvento nella mia testolina.
mercoledì 14 dicembre 2011
Andare a teatro a 3 anni
Ieri la mia bimbetta è stata a teatro con l'asilo.
Che emozione, il pulmino, l'uscita, il teatro, il cantastorie, il rientro.
Ero forse più emozionata io di lei.
Le ho fatto due/tre raccomandazioni, ripetute diverse volte in modo che le memorizzasse:
"non togliere il golfino"... questo perchè ogni mattina, appena arrivata all'asilo, toglie subito il golfino come se avesse le spine...
"guarda dove metti sciarpa e cuffia per poi ritrovarle"
"ascolta quello che dicono le maestre"
"se ti scappa la pipì a teatro c'è il bagno"
E la sera mi sono sentita riprendere da lei così:
"mamma ma non c'era freddo a teatro per il golfino, era come un negosio"
Che emozione, il pulmino, l'uscita, il teatro, il cantastorie, il rientro.
Ero forse più emozionata io di lei.
Le ho fatto due/tre raccomandazioni, ripetute diverse volte in modo che le memorizzasse:
"non togliere il golfino"... questo perchè ogni mattina, appena arrivata all'asilo, toglie subito il golfino come se avesse le spine...
"guarda dove metti sciarpa e cuffia per poi ritrovarle"
"ascolta quello che dicono le maestre"
"se ti scappa la pipì a teatro c'è il bagno"
E la sera mi sono sentita riprendere da lei così:
"mamma ma non c'era freddo a teatro per il golfino, era come un negosio"
sabato 10 dicembre 2011
Torta di mele
Occorrente:
1 kg di mele
200 gr di farina che lievita
6 cucchiai di zucchero
2 uova intere
1 limone
1 bicchiere di latte
sale
cannella
gocce di cioccolata
Procedimento:
Tagliare le mele a tocchetti e metterle in una padella ampia, aggiungere tre cucchiai di zucchero, il succo di un limone spremuto e un pò di cannella. Far andare a fuoco medio/basso per 15 minuti circa (fino a quando non iniziano ad ammorbidirsi).
In una terrina lavorare le uova con tre cucchiai di zucchero, aggiungere poi un bicchiere di latte, la farina, un pizzico di sale.
Unire all'impasto le mele, aggiungere le gocce di cioccolato e versare il tutto in una teglia imburrata. Prima di infornare mettere altre gocce di cioccolato sopra e cospargere il tutto con zucchero (meglio se di canna). Cuocere a 180° per circa 40 minuti.
Da servire sia tiepida che fredda.
1 kg di mele
200 gr di farina che lievita
6 cucchiai di zucchero
2 uova intere
1 limone
1 bicchiere di latte
sale
cannella
gocce di cioccolata
Procedimento:
Tagliare le mele a tocchetti e metterle in una padella ampia, aggiungere tre cucchiai di zucchero, il succo di un limone spremuto e un pò di cannella. Far andare a fuoco medio/basso per 15 minuti circa (fino a quando non iniziano ad ammorbidirsi).
In una terrina lavorare le uova con tre cucchiai di zucchero, aggiungere poi un bicchiere di latte, la farina, un pizzico di sale.
Unire all'impasto le mele, aggiungere le gocce di cioccolato e versare il tutto in una teglia imburrata. Prima di infornare mettere altre gocce di cioccolato sopra e cospargere il tutto con zucchero (meglio se di canna). Cuocere a 180° per circa 40 minuti.
Da servire sia tiepida che fredda.
martedì 6 dicembre 2011
Così non va...
Certe volte le persone ti deludono così tanto che ti senti spinta giù in un buco nero e risalire è veramente difficile. Come se la colpa fosse tua e devi trovare la forza tutta da sola per ripartire. E come se non fosse successo niente, intorno a te sembra la normalità che ti scivola addosso. Ti senti trascinare. Ti senti schiacciare. E la delusione ti fa dubitare. Di tutto. Del passato, del presente e del futuro. Delle parole. Dei sorrisi. E' come se il mondo si prendesse gioco di te.
Brutte giornate.
Brutte giornate.
venerdì 2 dicembre 2011
I BAMBINI SONO FIORI
i bambini sono fiori
da non mettere nel vaso
crescon meglio se stan fuori
con la luce in pieno naso
con il sole in piena fronte
coi capelli ventilati
i bambini sono fiori
da far crescere nei prati
Roberto Piumini
da non mettere nel vaso
crescon meglio se stan fuori
con la luce in pieno naso
con il sole in piena fronte
coi capelli ventilati
i bambini sono fiori
da far crescere nei prati
Roberto Piumini
Funziona!
La macchina da cucire è arrivata e funziona!
Sono stata capace di fare le rocchette di filo, di mettere la spoletta ed il filo fino all'ago. L'ho fatta anche andare ed ho cucito qualche punto su un pezzo di stoffa.
Poi ho voluto cambiare il "passo" e mi si è aggrovigliato tutto i filo sotto.
Quindi ho mandato un sms a mia cugina che gentilmente una sera di queste mi farà un piccolo corso.
:-)
Sono stata capace di fare le rocchette di filo, di mettere la spoletta ed il filo fino all'ago. L'ho fatta anche andare ed ho cucito qualche punto su un pezzo di stoffa.
Poi ho voluto cambiare il "passo" e mi si è aggrovigliato tutto i filo sotto.
Quindi ho mandato un sms a mia cugina che gentilmente una sera di queste mi farà un piccolo corso.
:-)
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