domenica 3 febbraio 2013

Non voglio dimenticare

Voglio scrivere e voglio ricordare.
Voglio ricordare per potertelo raccontare.
Voglio che tu sappia che ho sofferto e l'ho fatto solo per te.
Per il tuo futuro e per la tua felicità.
Voglio ricordarmi che è difficile.

Ti hanno ingessato le gambe che avevi 18 giorni. Dopo tre settimane la gamba sinistra era già libera mentre la destra continuava il suo percorso. A due mesi esatti sei stato operato in anestesia totale. A tre mesi avevi finalmente le ginocchia libere ma i piedini intrappolati nel tutore con la sbarra. A nove mesi (forse, speriamo, me lo hanno detto, dovrebbe essere così), avrai le tue scarpine da indossare durante il giorno anche se il tutore ti seguirà per ancora tanto tempo la notte.

Piango ancora a volte, mentre ti addormento la sera, per questo tuo sacrificio. Mi chiedo perchè. Perchè a te. Così piccolo, indifeso e così sempre sorridente e pacioccone.

Mi dicono che non ricorderai nulla. Non lo so. Non so se crederci. Vorrei tanto che sia così ma so che non è affatto così. Nel tuo vissuto, nel tuo inconscio, nel tuo modo di essere, questa "esperienza" ci sarà sempre. Condizionerà il tuo modo di essere in futuro.

Sono una persona positiva. Lo sono sempre stata e spero di esserlo sempre, anche in futuro.

Anche se a volte sembra tutto così maledettamente difficile....

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